Quella città descritta nel racconto è sembrata a noi molto vicina: oggi,nella società dell’usa e getta, è facile sentirsi i personaggi di Leonia. I rifiuti ammassati ai bordi delle strade, con tutto ciò che di negativo ne consegue sono purtroppo problemi ricorrenti che riguardano anche il Nostro Paese e, se ci fa piacere essere circondati da oggetti nuovi, d’altro canto ci angoscia l’idea di produrre masse sempre crescenti di rifiutiLa lettura del testo ci ha indotto a riflettere sulla necessità di fare anche noi, nel nostro piccolo qualcosa di concreto. Abbiamo così iniziato ad informarci, ad operare nell’ambito delle nostre famiglie e a scuola perché la raccolta differenziata divenisse una pratica quotidiana. Abbiamo raccolto oggetti da buttare e abbiamo pensato a trasformarli, piacevolmente, mettendo in moto la nostra fantasia. Il tutto si inserisce in un progetto di educazione ambientale, che da anni il nostro Istituto porta avanti. Trasformare Leonia (città invisibile ricostruita a Bussoleno dove siamo stati il 18 aprile scorso) in un fumetto è stata poi un’esperienza davvero divertente e questo volumetto è il risultato che siamo lieti di presentare .
Gli alunni della classe IA
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