Una camminata al Chioccale per l'Unità d'Italia
Vignole Borbera – Splendido sole, spontanea allegria, una fantasia di colori e quel tanto di venticello da far gonfiare le bandiere: questi i tratti salienti di una mattinata che martedì 19 aprile a Vignole Borbera ha fatto battere il cuore a grandi e piccini.
Un lungo serpentone vociante, animato dalla spensieratezza de- gli alunni e dalla spontaneità dei “pulcini” dell’asilo “Vittorio Cauvin”, si è diretto infatti verso il Santuario di Nostra Signora delle Grazie del Chioccale, posto di poco un po’ fuori del con- centrico cittadino, per ricordare, lontano da ogni demagogia ma con la semplicità di una bella passeggiata, il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e la data del 25 Aprile. Con genitori, insegnati e “vigilessa” ad aprire l’inusuale “scarpinata” primaverile e sindaco, con tanto di cappello alpino calcato testa, impe- gnato nelle “retroguardie” a raccogliere, assieme agli altri amici del Protezione civile e della C.R.I., gli eventuali “dispersi” del- la lunga sfilata degli intrepidi scolaretti, questo forse è stato uno dei migliori tributi alla nostra storia fatta di localismi, ma anche ricolma di quella profonda umanità che ci rende unici nel mondo e forse un po’ da tutti invi- diati.Poi nel parco del Santuario, accolti dal par- roco, il pubblico ha fatto da corona al grande concerto per flauto, violino e pianoforte con il quale gli alunni, sotto la guida del loro professore di musica, si sono esibiti con pezzi quali “l’Inno d’Italia”, “Bella ciao”, “Fischia il vento” e “Và pensiero”.
Il ricco buffet offerto dalla Pro Loco e dal Comune ha coronato poi, dopo il volo liberatorio dei palloncini del- la libertà, questa mattinata voluta dalla Dirigente Scolastica, dott.ssa Silvana Montecucco, all’insegna della semplicità e di una scuola fortemente legata al territorio e alla sua storia.
Gian Battista Cassulo - L'Inchiostro Fresco
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